La Cicala Parlante – l’Estate sta finendo

L’ESTATE STA FINENDO

Com’è andata l’estate? La stagione dell’amore? Nell’adolescenza, nelle vite fortunate, andava sempre bene, musica e batticuore, sapore di sale o profumo di rododendri, ombra di ulivi, pioggia nel pineto, più avanti con gli anni s’ avvicinano difficoltà varie, tuttavia qualcosa succede, qualcosa di magico sempre, magari anche solo un incontro fugace ma divertente. Ho avuto una zia, che a 85 anni, vedova, ha incontrato un grande amore coetaneo in un centro benessere e insieme hanno fatto il giro del mondo, mai disperare.
A qualunque età l’estate è il momento magico dell’amore. Tutto è scritto nel nostro cervello. Sottoponendo a risonanza magnetica più di 100 persone innamorate, e altre 100, appena lasciate dal partner e altre 100, felicemente accoppiate, Helen Fisher ha scritto sei libri che parlano di come alcune aree del cervello siano predisposte all’amore e all’ attaccamento.
Niente destino dunque ma matematica e fisica, quantistica e sincronicità. Tutto parte dal cervello.
Helen Fisher ama l’amore.
L’amore, prenda forma nel cervello in un’area al confine con quelle della fame, quindi è un istinto primordiale ed è una droga, se viene a mancare agisce come la mancanza di eroina per un eroinomane o il gioco d’azzardo per un giocatore, il fumo per un fumatore, gli alcolici per un’alcolista, attiva crisi di astinenza.
L’attrazione invece dipende dagli ormoni di cui Helen sciorina quattro tipi.
Uno: gli esploratori, con forte propensione “dopaminica”, sono gli artisti, gli innovatori, i curiosi, i creativi, tendono ad essere attratti da persone simili.
Due: i costruttori, quelli più legati alla serotonina, sono manager e maratoneti calmi, convenzionali e coscienziosi, prudenti anche loro prediligono i simili.
Tre: quelli del testosterone, i direttori, dotati d’intelligenza strategica ma anche anarchici, duri e aggressivi, questi tendono a innamorarsi del numero Quattro: i negoziatori, con forte componente estrogenica, con grandi capacità relazionali, empatia e fiducia nel prossimo, in questa attrazione/tenzone si formano spesso coppie forti a stabili in continuo divenire condiviso.
Sono le coppie che restano eternamente innamorate, ma se non siete di questo tipo non potete farci niente, probabilmente continuerete a divorziare.
Helen ha costruito un questionario per capire chi siamo; The Anatomy of Love.
Marylin Monroe, non scienziata ma esperta di amori, sosteneva che: “quando finisce un amore uno dei due soffre, se non soffre nessuno non è mai iniziato. Se soffrono entrambi. non è mai finito”. Vi è venuto in mente qualcosa della vostra vita?
In realtà, se ci pensate bene, oggi non abbiamo nessun bisogno di un questionario.
Poiché abbiamo capito che tutto ciò che odiamo nell’altro è uno specchio dei nostri difetti, facciamo in fretta a capire che tipo di relazione stiamo iniziando e con chi. A parte i bugiardi naturalmente, quelli sviano non poco. Ma a noi “grandi” non la fanno più, da giovani ci si può cascare qualche volta, poi basta.
Oggi a me servono solo quattro minuti per capire una persona e pochissime informazioni, una frase, un vocabolo, un gesto e, “ecchellà”, so chi sei e so anche cosa non vuoi farmi conoscere di te.
Ma ci sono anche momenti, indipendentemente dall’età, in cui vogliamo solo sognare o giocare.
Allora ci basta un briciolo di verità, un frammento di curiosità, un pizzico di batticuore o eccitazione, una risata , una battuta, un dono e la fantasia parte, l’altro/a diventano di colpo l’universo, ingigantiamo ogni loro azione a nostro uso e consumo, talvolta fraintendiamo volontariamente i loro pensieri, altre volte ignoriamo con forza messaggi obliqui che non ci piacciono.
L’importante è non perdere la testa, tanto poi se si perde non servono consigli, si parte e via, se si sbaglia pace.
Le “majare” di Sicilia, le donne magiche dell’isola di lava e di sale, tramandano di madre in figlia parole magiche per togliere il malocchio, l’ansia e il mal di testa, solo per amore. E salvano gli amori. O li fanno nascere.
Ora che crediate di più alla scienza o preferiate un po’ di magia e mistero non cambia, d’estate ci si innamora di più, non so cosa avete combinato questa estate ma siete ancora in tempo, a settembre le mete turistiche costano di meno, sono meno afose e hanno una luce più bella. Ci sono anche i saldi, bikini e pantaloni alla zuava ve li tirano dietro.
Dimenticate almeno per una settimana guerre, politici, bande allo sbando, pettegolezzi di giornali irrisolti, sfatti e sciolti, divorzi di cui non vi interessa nulla, virus animali e non, le canzoni dell’estate che non sembrano più estive, le mille brutture del mondo, le madri che abbandonano i figli, i segnali del razzismo invadente, la pochezza dei contenuti della televisione e lasciate anche la droga leggera per la mente Netflix and company, portatevi un buon libro e innamoratevi, innamoratevi di un bagnino o una guida alpina, di vostro cugino o del vicino d’ombrellone anche con prole, del vostro atavico partner forse diventato soprammobile, ma innamoratevi.
Va bene anche un animale, un progetto, una luce, un’idea.
Vi ricordo una poesia in tema di Luigi Pirandello come afrodisiaco.
“E l’amore guardò il tempo e rise, perché sapeva di non averne bisogno. Finse di morire per un giorno, e di rifiorire alla sera. Si addormentò in un angolo di cuore per un tempo che non esisteva. Fuggì senza allontanarsi, ritornò senza essere partito, il tempo moriva e lui restava”.
Perché non avete nulla da perdere, le streghe sono pappa e ciccia con l’amore, e non è che sono tornate, non se ne sono mai andate.