La Cicala Parlante – Lasciami ma prima di baci saziami

LASCIAMI, MA,PRIMA, DI BACI SAZIAMI. PER LA SERIE NON E’ MAI TROPPO TARDI.

Per un tempo infinito, diciamo fino a ieri l’altro, la sessualità femminile non è stata presa ufficialmente in considerazione, e, a parte qualche aggancio ironico come, per esempio, nel film ‘Harry ti presento Sally’ e la scena indimenticabile del finto lungo orgasmo mimato al tavolo di un ristorante, per il resto ce ne siamo tutti occupati poco, le donne hanno continuato a fingere, per lo più, e a non avere il mal di testa, per tenere legato il partner .
Se ne parla molto da anni e le generazioni nuove qualcosa hanno imparato ma non proprio bene ancora.
Sento le donne spesso lamentarsi.
Il piacere fino ad oggi è stato pensato per l’uomo, vedi le storie nei i film a luci rosse o nelle canzoni come quella storica e, ai suoi tempi scandalosa, di Mina ‘L’importante è finire’. Leggi tutto →

La Cicala Parlante – La Formula per l’eterna giovinezza

LA CICALA PARLANTE

Renata Prevost

LA FORMULA PER L’ETERNA GIOVINEZZA.

Le api e le formiche quando nascono sanno già chi sono e cosa devono fare.
Sanno chi è regina e chi operaia, chi falegname e chi architetto, chi farà cosa e chi farà altro, non c’è scampo per loro, peggio che nelle caste indiane dove qualcuno ogni tanto riesce a scappare. Loro no, nascono con la storia nel DNA non devono studiare, come dicono nel sud Italia “nascono imparate”.
Ai mammiferi questo non succede, devono essere svezzati, coccolati, devono apprendere, provare, sbagliare, riprovare, aggiornarsi continuamente, evolversi fino alla fine.
Ma qualcosa sta cambiando. Leggi tutto →

La Cicala Parlante – Cibo per la mente

LA CICALA PARLANTE

di Renata Prevost
Il grillo no! è noiosissimo ed ho sempre prediletto, rispetto all’originale della favola della cicala, la seconda versione attuale, che racconta di come la cicala, ospitata nel freddo inverno dalle formichine, le abbia allietate dalla noia con i racconti delle proprie avventure.
Produrre e prevedere va bene, ma lasciamo il bambino giocare e che non smetta mai, la saggezza arriva lo stesso, anzi arriva ancora più grande se il bambino continua a saper giocare e a stupirsi e ad essere curioso.
E’ un lavoro anche quello. Un detto popolare sentenzia “Si nasce piromani si muore pompieri “e noi, nuovi vecchi, invece oggi restiamo piromani fino alla fine, con un po’ di pazienza in più.

CIBO PER LA MENTE

Nel 1816 Mary Shelley passò un’estate piovosa a Ginevra con il marito, la sorellastra e alcuni amici intellettuali tra cui Lord Byron e John William Polidori.
Causa il mal tempo, chiusi eternamente in casa, decisero di sfidarsi in una gara letteraria sul tema’ fantascienza’: nacque ’ Frankenstein’.
Storia amata e discussa ancora adesso. La parola aiuta, cosi come l’intelletto e la voglia di scoprire.
La casa editrice Zanichelli ha avuto un ‘idea niente male definita “cibo per la mente”, concetto in sè non nuovo, usato pubblicitariamente in passato e diventato modo di dire attuale. Leggi tutto →