La Cicala Parlante – La Formula per l’eterna giovinezza

LA CICALA PARLANTE

Renata Prevost

LA FORMULA PER L’ETERNA GIOVINEZZA.

Le api e le formiche quando nascono sanno già chi sono e cosa devono fare.
Sanno chi è regina e chi operaia, chi falegname e chi architetto, chi farà cosa e chi farà altro, non c’è scampo per loro, peggio che nelle caste indiane dove qualcuno ogni tanto riesce a scappare. Loro no, nascono con la storia nel DNA non devono studiare, come dicono nel sud Italia “nascono imparate”.
Ai mammiferi questo non succede, devono essere svezzati, coccolati, devono apprendere, provare, sbagliare, riprovare, aggiornarsi continuamente, evolversi fino alla fine.
Ma qualcosa sta cambiando.
Mentre nel mondo medico e della ricerca si provano vaccini, negli USA un ricercatore israeliano Tal Zaks, laureato all’università di Ben Gurion e oggi “chef medical officer” dopo 18 anni di Accademia all’università di Stanford, ha prodotto, grazie ad una rara commistione tra ricerca e industria , un’idea per aiutare l’umanità.
Il nostro coraggioso e illuminato ricercatore non è partito come tutti alla ricerca di un vaccino che immunizzi il ‘coronavirus’ ma ha lavorato tra le ricerche per i tumori , di cui è esperto.
Al posto di iniettare un vaccino nell’uomo Zaks oggi propone di iniettare l’informazione per farlo produrre al corpo stesso, sarebbe a dire che il RNA messaggero, (acido ribonucleico, molecola polimerica di codifica in vari luoghi biologici) il postino del nostro corpo insomma, sciolto in una speciale soluzione acquosa, fornisce l’informazione per produrre la proteina che serve all’organismo per combattere il nemico.
Esattamente come sta succedendo nel mondo.
E’ l’ informazione che produce la realtà e non il contrario.
Molte mostre o eventi pubblicizzati via “webinar” possono anche non avvenire realmente, per la gente è come se fossero avvenuti , perché glielo ha detto l’informazione.
Un evento che non appare sui social è come se non fosse avvenuto, qualunque “ fake” raccontato sui social diventa un racconto di bocca in bocca ed è come se fosse avvenuto.
Ma torniamo al virus, in fondo questo di Zaks è il principio dell’omeopatia.
Dare un appoggio al corpo perché lavori da solo invece di intrufolarci veleni vari, utili ma pur sempre veleni che poi il corpo deve lavorare per smaltirli.
Nell ‘attesa che questo metodo ,che mi pare molto interessante e valido e sano perché aderisce ad ogni diverso organismo nel modo più giusto per lui, sia varato, possiamo pensare che nel futuro avremo la possibilità di iniettarci l’informazione di quello che vogliamo e cambiare i nostri connotati fisici senza bisogno della chirurgia e imparare qualunque mestiere senza dover studiare e andremo in negozi diversi a chiedere l’informazione che desideriamo e cambieremo mille volte corpo e mente e colori, seduti in poltrona guardando un film. Mentre il nostro corpo legge, impara e si trasforma, avremo i malvagi che ci ricatteranno con iniezioni di informazioni nefande e follie umane di tutti i generi, ce n’è da farne un libro o un film: di fantascienza?
No, direi proprio di un prossimo futuro.
Nasciamo soli, cresciamo in mezzo alla gente, ma sempre intimamente soli, moriamo soli, potremo anche curarci da soli e sistemare pezzo dopo pezzo.
Saremo come le formiche e le api ma noi potremo scegliere quale informazione farci iniettare o magari la berremo.
In questo momento guardiamo tutti alla soluzione contro il virus ma questa proposta di Zks potrebbe portare invece a quello che l’uomo cerca da quando è nato: l’eterna giovinezza.