La Cicala Parlante – Il bambino dentro di noi

La Cicala Parlante

IL BAMBINO DENTRO DI NOI

In questa calda, lunga, languida estate in cui è avvenuta l’annunciata (e desiderata dal soggetto) dipartita dell’attore mito Alain Delon ho pensato al bambino che abbiamo dentro e di cui tutti sempre dicono: “non bisogna lasciarlo morire crescendo”.
L’Alendelon come veniva chiamato in Italia, era stato abbandonato prima dal padre e subito dopo da una madre che non ce la faceva, a quattro anni in un istituto, poi giri di famiglie adottive, militare infine il cinema e le molte donne.
La sua bellezza quasi unica derivava certamente dai geni ma anche dalla sua triste infanzia che gli aveva impresso uno sguardo malinconico da cucciolo che ogni donna voleva abbracciare e che risultava ancora più attraente quando veniva ricacciato per far uscire la sfrontatezza derivata dall’abilità di imparare a difendersi. Leggi tutto →

La Cicala Parlante – All’ombra dei tigli in fiore

ALL’OMBRA DEI TIGLI IN FIORE

Tolstoj raccontava di sentirsi bene mentre viaggiava lungo il tragitto tra la sua casa di campagna e quella in città.
Appena arrivava in uno dei due luoghi, già aveva voglia di ripartire, certo era un personaggio tormentato fin da bambino ma anche molti di noi anche se non particolarmente tormentati sono felici mentre si dirigono verso una meta perché l’attesa sovente è meglio di quello che poi accade.
Nell’attesa c’è il tempo di immaginare come sarà quello che stiamo per fare che sarà comunque diverso. L’attesa è già un vivere.
Questo hanno pensato i dirigenti della Regione Lombardia, anche in vista delle Olimpiadi Milano/Cortina 2026 creando il progetto Fili, uno dei più grandi progetti di rigenerazione urbana e extra urbana. Leggi tutto →

La Cicala Parlante – La vanità ha cambiato sede

LA VANITA’ HA CAMBIATO SEDE

Le profumerie sono vuote, vendono solo qualche matita per gli occhi.
Il calo della vendita dei cosmetici ha registrato il 25%, anche i parrucchieri sono vuoti e pure i centri estetici e gli studi dei chirurghi plastici estetici: colpa del Covid?
Certamente l’avvio è nato in quel modo, tuttavia si è immediatamente modificato nella testa delle donne un cambio repentino nel pensiero.
Siamo meno belle o in ordine? Certo che no.
Abbiamo imparato a fare molto da sole, soprattutto abbiamo cominciato a curarci in modo diverso, ci mettiamo le creme, facciamo esercizi di ginnastica in salotto seguendo lezioni su Zoom o con le amiche o con i tutorial, abbiamo buttato via le improbabili tute recuperate chissà dove, nel primo momento della pandemia, vestite in modo semplice ma attraente dedichiamo più tempo a noi stesse, esercizi che hanno preso il posto di “essere sempre belle e perfette”. Leggi tutto →