La Cicala Parlante – Cibo per la mente

LA CICALA PARLANTE

di Renata Prevost
Il grillo no! è noiosissimo ed ho sempre prediletto, rispetto all’originale della favola della cicala, la seconda versione attuale, che racconta di come la cicala, ospitata nel freddo inverno dalle formichine, le abbia allietate dalla noia con i racconti delle proprie avventure.
Produrre e prevedere va bene, ma lasciamo il bambino giocare e che non smetta mai, la saggezza arriva lo stesso, anzi arriva ancora più grande se il bambino continua a saper giocare e a stupirsi e ad essere curioso.
E’ un lavoro anche quello. Un detto popolare sentenzia “Si nasce piromani si muore pompieri “e noi, nuovi vecchi, invece oggi restiamo piromani fino alla fine, con un po’ di pazienza in più.

CIBO PER LA MENTE

Nel 1816 Mary Shelley passò un’estate piovosa a Ginevra con il marito, la sorellastra e alcuni amici intellettuali tra cui Lord Byron e John William Polidori.
Causa il mal tempo, chiusi eternamente in casa, decisero di sfidarsi in una gara letteraria sul tema’ fantascienza’: nacque ’ Frankenstein’.
Storia amata e discussa ancora adesso. La parola aiuta, cosi come l’intelletto e la voglia di scoprire.
La casa editrice Zanichelli ha avuto un ‘idea niente male definita “cibo per la mente”, concetto in sè non nuovo, usato pubblicitariamente in passato e diventato modo di dire attuale. Leggi tutto →